Le relazioni industriali a livello aziendale trovano un punto di svolta nella definizione degli assetti contrattuali introdotta dall’accordo del 23 luglio 1993 e, presumibilmente, nelle modifiche successive apportate dall’accordo del gennaio 2009. Con questo punto di riferimento, la contrattazione di secondo livello dovrebbe essere diventata uno degli elementi centrali delle relazioni industriali a livello d’impresa, nonché uno strumento per definire le forme di partecipazione dei lavoratori attraverso l’applicazione o l’ampliamento dei diritti d’informazione, consultazione ed esame congiunto. Perciò, risulta di particolare interesse l’analisi delle esperienze e delle modalità di applicazione della contrattazione di secondo livello nel settore TAC al fine di verificare il contributo che i diversi modelli delle relazioni industriali a livello d’impresa assicurano sia dal punto di vista della competitività e dei risultati aziendali, sia dal punto di vista dell’occupabilità, della sicurezza, della qualità e della continuità del lavoro. Scopo del documento è quello di indagare il sistema delle relazioni industriali nel settore TAC avvalendosi di attività di monitoraggio delle esperienze e delle pratiche esistenti ai diversi livelli (internazionale, europeo, italiano,…), con particolare riferimento agli esiti della contrattazione collettiva e delle azioni di concertazione sociale.
Progetto | Data | Autore |
Piano Nazionale Formativo Integrato per il settore Tessile Abbigliamento e Calzaturiero | Maggio 2010 | Partner di progetto |