Ricerca e innovazione: nuovi scenari, ruolo e posizionamento della filiera delle imprese

Nello scenario attuale, l’innovazione è senza dubbio la parola chiave attraverso la quale leggere il settore tessile moda e le sue prospettive. È però necessaria una reinterpretazione del concetto stesso di innovazione che consenta di spingersi oltre le sue forme tradizionali ed accedere ad una definizione che sappia cogliere dentro questo settore tutti quegli interventi materiali ed immateriali che consentono di conferire valore al prodotto moda. Per inquadrare in modo corretto questo nuovo perimetro dell’innovazione è necessario in primis ricostruire le caratteristiche strutturali di questo aggregato industriale e dei suoi punti di forza e criticità. Il processo innovativo per lo sviluppo competitivo del sistema moda italiano presenta una natura multidimensionale poiché riguarda non solo i prodotti e i processi produttivi ma anche la capacità dell’impresa di affrontare, gestire e adattarsi ai cambiamenti in maniera continuata sul piano dei valori creativi, delle forme di comunicazione, delle modalità di cooperazione tra imprese nonché di accesso alle informazioni ed al know-how. Nel settore tessile moda, più che in altri, l’innovazione è da intendersi come sperimentazione e adozione da parte di un’impresa di comportamenti organizzativi, di materiali o di soluzioni tecniche e gestionali nuovi relativamente a quanto avveniva in passato o al contesto organizzativo in cui la stessa opera. È necessario che l’innovazione vada quindi ricondotta a tutte le componenti del sistema tessile moda: nella componente gestionale-organizzativa, per realizzare un assetto più adeguata alle nuove sfide del settore; nella componente industriale, puntando ad intensificare gli investimenti sulla tecnologia e sui fattori tecnici e di design del prodotto; nella componente commerciale, intensificando quegli investimenti di sviluppo dei canali di vendita, marketing e comunicazione fondamentali per garantirsi un miglior accesso al mercato di sbocco; nella componente professionale, sostenendo le imprese nell’investimento su quelle competenze chiave grazie alle quali dovrebbe prendere forma il nuovo pattern di sviluppo.